Per scattare questa immagine ci sono voluti un po' di giorni d’appostamento. Nei primi due i lupi non si erano visti, mentre il terzo si erano fatti vedere solo dopo l'imbrunire, ma era troppo buio per poter fotografare. Infilandomi nel sacco a pelo in quella cupa faggeta illuminata dalle stelle, un mix di stanchezza e demoralizzazione mi comprimeva il petto... ma ero fiducioso.
Su un libro ho letto che uno dei pregi più grandi del lupo è la pazienza e se vogliamo ammirarlo bisogna innanzitutto comprenderla, assorbirla e praticarla. Oggigiorno c'è una sorta di tendenza a volere tutto e subito... atteggiamento che nella maggior parte dei casi non ripaga quasi mai le nostre aspettative. La pazienza ci aiuta a capire il valore del sacrificio che si investe per realizzare i propri obiettivi ed è uno dei doni più grandi che possiamo fare ai nostri figli nel credere in loro stessi. Tornando alla foto, il lupo non era solo, con lui c’era un altro membro della sua famiglia rimasto poco dietro. Dopo circa mezz'ora sono tornati con alcuni resti di cinghiale che hanno consumato tranquillamente dietro ad un piccolo cespuglio. Nel sentirli mangiare, ringhiare e sgranchirsi, ho avuto l'immensa fortuna di vivere per breve tempo la loro quotidianità, che a sua volta riflette una parte di noi stessi che abbiamo ormai dimenticato da molto tempo.
1 Commento
7/10/2022 01:44:35 am
Science president sign street wall trade kitchen. Serve late two reveal issue nearly quickly.
Rispondi
Lascia una Risposta. |
Archivi
Settembre 2023
|