Quando mi capita di osservare una mamma con la sua prole inconsciamente penso al passato e al futuro, alla trasmissione di cultura, insegnamenti ed esperienze. Anche la nostra specie, l’Homo sapiens, è fortemente culturale e vive in un contesto sociale estremamente complesso.
Se pensiamo che tutto è un cerchio, il futuro in quest’ottica potrebbe essere simile al passato, poiché certe dinamiche storiche in un certo senso si ripetono. Eppure una differenza c’è: il passato non si può cambiare, mentre il futuro potrebbe essere migliore. Questo miglioramento, seppur piccolo, dipende da ciò che possiamo fare durante il nostro cammino, durante il qui ed ora. Un cammino in cui il punto di partenza non è così rilevante quanto la direzione in cui stiamo andando. Per esperienza personale posso dirvi che ho spesso trovato la felicità e l'ispirazione durante il sentiero in salita e non nel fugace senso di soddisfazione una volta che si raggiunge la vetta. Se ci sentiamo persi, se non ci piace la nostra situazione, fermiamoci ad osservare ciò che è intorno e dentro di noi. Non focalizziamoci sulla barca che è affondata, ma sulla fortuna di poter contare su una scialuppa di salvataggio che chissà in quali nuovi luoghi ci porterà. Cerchiamo una meta a cui mirare, poiché sarà lei che determinerà quello che vivremo nel presente e sul nostro cammino inaspettato.
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Settembre 2023
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